La pianificazione della sicurezza nella ISO 45001:2018
Al punto 6 della ISO 45001 troviamo, nella prima parte, la prescrizione delle seguenti attività:
- Identificazione dei pericoli
- Valutazione dei rischi e delle opportunità
- La determinazione dei requisiti legali e degli altri requisiti.
A seguire, l’imprenditore una volta reso consapevole dei rischi e del loro livello deve provvedere ad eliminare o ridurre il livello di rischio attraverso l’implementazione di “azioni”.
Le azioni da mettere in campo devono essere ben specificate e pianificate anche temporalmente.
Grazie alla pianificazione quindi, non soltanto vanno concepite appunto le azioni da mettere in campo ma si stabilisce pure, in relazione al valore del rischio, quali compiere prima, nell’immediato e quali compiere nel breve periodo; esse vengono assegnate ai responsabili affinché mettano in atto le dovute misure di prevenzione e protezione.

La ISO 45001 al punto 6.1.4 indica che le attività di pianificazione consistono nel concepire e mettere in pratica le azioni necessarie a:
- Affrontare rischi ed opportunità
- Soddisfare i requisiti legali e gli altri requisiti
- Prepararsi a rispondere alle situazioni di emergenza
Attenzione però non finisce qui.
Integrazione e valutazione delle azioni
Tali azioni devono essere integrate nei processi del sistema e nei processi di business e devono essere valutate in relazione all’efficacia.
La valutazione dell’efficacia consiste nel chiedersi se tali azioni producono effettivi risultati nella riduzione del livello di rischio. In pratica, con l’adozione di un’azione, l’organizzazione deve appurare o una diminuzione di probabilità dell’incidente o una riduzione dell’entità del danno o entrambi.
Le azioni che non riducono direttamente o indirettamente il rischio sono azioni nulle, non producono alcun effetto.
La gerarchia delle azioni

La pianificazione delle azioni, secondo la Norma, deve tener contro di una gerarchia delle misure di prevenzione e protezione che consiste in tale “Hierarchy of controls”:
- Rimuovere fisicamente il pericolo
- Sostituire il pericolo
- Isolare le persone dal pericolo
- Cambiare il modo in cui le persone lavorano
- Proteggere il lavoratore con apparecchiature di protezione personali.